08 MARZO 2016

In arrivo una nuova emissione speciale

PAGAMENTO SUPPLENTI BREVI

Anche a seguito delle nostre sollecitazioni – che hanno avuto risalto sui media – il MIUR ed il MEF hanno programmato nella nuova emissione speciale per la giornata di martedì 15 marzo, la provvista  necessaria per consentire il pagamento delle retribuzioni arretrate al personale supplente breve e saltuario della scuola.

Tra le cause degli inaccettabili ritardi che colpiscono la fascia più debole dei lavoratori precari della scuola, c’è sicuramente una endemica carenza di fondi che si trascina di anno in anno. A complicare la situazione la macchinosità del sistema che in luogo di una semplificazione annunciata ha introdotto nuovi passaggi burocratici tra amministrazioni che non si parlano e che sovente scaricano l’una sull’altra le responsabilità dei ritardi. Poi i guasti della legge 107 – quella della così detta buona scuola – che invece di ridurre le supplenze brevi le ha fatte esplodere e per ultimo ma non da ultimo il divieto di sostituzione del personale amministrativo e tecnico che è quello che materialmente chiama i supplenti, redige i contratti, predispone i pagamenti e la trasmissione telematica dei dati agli uffici del MEF.

Anche in questa occasione il Governo si presenta come il peggior datore di lavoro; non solo non rinnova i contratti pubblici fermi ormai da oltre sette anni ma non riesce a garantire nemmeno quelli vigenti, negando ai supplenti della scuola il salario dovuto.

Per ricordare i passaggi complessi della procedura alleghiamo una scheda tecnica riassuntiva delle procedure che le singole scuole devono seguire per il pagamento e che vanno ultimate entro le ore 17 del giorno 15 marzo. Se si perde  questo treno si salta un giro ed il ritardo si accumula a quello già esistente. E’ necessario rispettare questo termine.