Si tratta di un fatto positivo per le persone e per la stabilità del sistema di istruzione – ha detto Massimo Di Menna, segretario generale della Uil Scuola – dopo l’ok del Governo al piano di immissioni in ruolo per il personale della scuola.

Ci sono tutte le condizioni – ha aggiunto Di Menna – perché tutti i posti vacanti e disponibili nell’anno scolastico 2010/11 e 2011/12 siano coperti ora con nomine in ruolo.

Si tratta di un primo importante tassello per avviare un processo che, attraverso un organico stabile e pluriennale, assicuri continuità e tranquillità alla scuola e al personale che vi lavora.

Ci attendiamo ora un incontro con il governo per definire il decreto delle immissioni in ruolo.

Il Dl Sviluppo: le misure riguardanti la scuola:

Piano di immissioni in ruolo

Il decreto prevede un piano per l’assunzione a tempo indeterminato  di personale docente, educativo ed Ata su tutti i posti vacanti in organico di diritto. Il piano, a decorrere dall’anno scolastico 2010-2011 deve completarsi entro il triennio. Ci sono, a parere della Uil, e su questo stiamo sollecitando il governo per un incontro le condizioni per le nomine in ruolo subito di tutti i posti attualmente disponibili, circa 65 mila.

Il decreto prevede la possibilità di fare le nomine sui posti disponibili di organico di diritto relativamente all’anno scolastico 2010-2011 sulla base delle graduatorie attuali.