Linee guida per il secondo biennio e quinto anno verso una connotazione orientativa

In prosecuzione del confronto sulla definizione delle opzioni, di cui alla nota del 28 aprile 2011 il MIUR ha promosso un incontro in cui sono state illustrate nel dettaglio alcune proposte: l’elenco nazionale delle opzioni dovrebbe essere approvato con un decreto previa definizione dei criteri degli ambiti e delle modalità di ulteriore articolazione delle aree di indirizzo dei percorsi di istruzione tecnica e professionale entro l’ottobre 2011, al fine di dare alle scuole l’opportunità di aggregare percorsi nell’ambito del secondo biennio e dell’ultimo anno, a partire dall’anno scolastico 2012-2013. Le opzioni vanno definite previo parere del CNPI, in relazione ad esiti di apprendimento del II° biennio ed a quelli conclusivi dell’ultimo anno del II° ciclo di istruzione. I criteri di riferimento saranno coerenza con trend strategici (ad esempio per l’industria occhialiera o per le produzioni ceramiche industriali) prospettive di sviluppo occupazionale, impossibilità di attuare percorsi alternativi tramite spazi di flessibilità e autonomia, opportunità di integrare la formazione nel successivi corsi ITS e IFTS. Per il settore trasporti l’opzione si articolerà in due segmenti: conduzione del mezzo e costruzione del mezzo tenendo a riferimento le tre componenti: terrestre marittima ed aerea, un’opzione riguarderà la chimica conciaria. Il percorso di studio sulle nanotecnologie sarà sviluppato nel triennio dell’indirizzo chimico dell’istruzione tecnica, difficile appare la possibilità di istituire una opzione per la termotecnica.
Anche l’emanazione delle linee guida e degli esiti di apprendimento per secondo biennio e quinto anno dovranno tenere conto delle scelte già effettuate per il primo biennio. Gli orientamenti vanno presentati al più presto alle scuole, con un processo che le veda convalidate dagli insegnanti. Secondo la UIL i risultati di apprendimento dovranno essere snelli, improntati alla sintesi, tendenti a rifinire gradualmente la preparazione generale come descritta nel profilo educativo culturale e professionale di ciascuna area di indirizzo, rafforzando la connotazione orientativa verso gli studi successivi o il mondo del lavoro.