INCONTRO GOVERNO – SINDACATI

Di Menna: ok a piano di assunzioni. Positivo per docenti e Ata e per la qualità della scuola.

Si conferma la positività di una azione sindacale come quella della Uil: utile e concreta.

Angeletti: “una svolta per i lavoratori del settore”

Si è trattato di un incontro molto positivo – ha detto Massimo Di Menna, segretario generale della Uil Scuola, al termine della riunione di oggi a Palazzo Chigi che ha dato il ”disco verde” alle assunzioni nella scuola.
In un contesto di particolare difficoltà – ha messo in evidenza Di Menna – quello raggiunto oggi è un risultato molto significativo, conseguito grazie ad una azione concreta e utile svolta dalla Uil insieme ad altri sindacati che hanno creduto, attraverso il confronto e la determinazione, nel raggiungimento di un risultato così importante per tantissime persone.
Quest’anno – evidenzia – per la prima volta nella storia della scuola, ci saranno tutti i posti in organico di diritto coperti con personale di ruolo dall’inizio dell’anno scolastico. La prossima settimana partirà la trattativa, in sede Aran, per definire le modalità concrete, anche di tipo contrattuale, necessarie per emanare i decreto per le immissioni in ruolo entro il 31 agosto, secondo quanto prevede il Dl Sviluppo che fa riferimento all’invarianza della spesa e alla fase negoziale.

Il comunicato stampa della Uil Nazionale

Stabilizzati oltre 65.000 precari della scuola.
Angeletti: “una svolta per i lavoratori del settore”

Sono oltre 65.000 i precari, tra docenti e personale Ata, che saranno immessi in ruolo già a partire dal prossimo anno scolastico. La decisione è stata comunicata oggi dal Governo ai sindacati nel corso di un incontro a Palazzo Chigi. Previsti tempi rapidi per l’attuazione del piano: l’atto di indirizzo sarà inviato all’Aran già nella giornata di domani. Soddisfazione è stata espressa dal Segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, presente al tavolo. “ E’ una buona notizia – ha dichiarato Angeletti – il Governo ha accolto una nostra richiesta. Rispetto a quanto abbiamo vissuto per decenni, siamo di fronte ad una vera svolta per i lavoratori del settore. L’accordo tra l’Aran e i sindacati di categoria sarà fatto in tempi rapidi e utili per l’avvio del nuovo anno scolastico. Sulla scorta dell’esperienza di questo settore – ha concluso Angeletti – sarebbe ora  auspicabile una norma, valida per tutto il pubblico impiego, per impedire che i contratti a termine siano procrastinati oltre i tre anni, pena sanzioni per i dirigenti responsabili”.
Roma, 13 luglio 2011                               Ufficio stampa Uil