Su  richiesta delle organizzazioni sindacali in occasione dell’incontro sulle classi di concorso del 31 maggio, il MIUR ha fornito  una prima informativa sulla mobilità e l’utilizzo del personale scolastico dell’INDIRE e degli ex IRRE. Le sedi individuate per la prosecuzione dell’attività su base decentrata sono  Torino, Firenze e Napoli, fondata sulla proprietà  dei locali da parte dello Stato.
Nonostante le proteste sindacali, sulla scelta di sciogliere i contratti del personale docente, che rientrerà a scuola  dal primo settembre, interrompendo rilevanti attività di ricerca, l’ amministrazione si e’ detta e inamovibile. I docenti potranno ricandidarsi nelle procedure concorsuali  che verranno bandite al più presto.  Per il personale ATA invece verrà attivato il percorso di mobilità intercompartimentale tramite contratto apposito per 39 posti di amministrativo, sulla base delle tabelle di corrispondenza con il contratto della ricerca. Su questo punto la Uil e le altre organizzazioni sindacali restano in attesa di una apposita convocazione. Per quanto attiene ai docenti la Uil  ha chiesto che l’esperienza acquisita venga riconosciuta  sia nell’accesso al concorso con procedure semplificate che, attraverso intese di valorizzazione, in sede regionale, per attività di ricerca, ricorrendo, ad esempio, ai soprannumerari  per la copertura dei loro posti.