L’incontro si è svolto al Dipartimento della Funzione Pubblica, con la presenza dei rappresentanti del Miur.
Per la Uil era presente Giacinto Fiore, per la Uil scuola Pasquale Proietti.
I rappresentanti della Funzione Pubblica hanno ricordato che l’incontro rientra negli impegni assunti a Palazzo Chigi dal Ministro Profumo.
Nello specifico rappresentanti del Miur hanno ricordato le questioni sospese e quelle da affrontare per il futuro.
Tra le questioni sospese ci sono le nomine in ruolo del personale Ata e la definizione del Decreto Interministeriale relativo al personale docente inidoneo.
Tra le cose da affrontare in prospettiva c’è da risolvere la ricaduta dell’esubero sulle nomine in ruolo, che non consente di effettuare nomine a tempo indeterminato su tutti i posti liberi.
La Uil, in premessa, ha ricordato che il problema del precariato nella scuola è diverso dal resto della pubblica amministrazione e che negli anni, con l’eccezione del piano triennale fortemente voluto dalla Uil,  non è mai stato affrontato in modo organico.
Si sono soltanto affrontate le emergenze che ciclicamente si sono ricreate.
Su tutta la questione precariato, per la Uil ci sono problemi da risolvere subito ed altri nei prossimi mesi.
a) Vanno fatte  subito le nomine in ruolo del personale Ata per l’anno scolastico 2012/13, come prevede il piano triennale di assunzioni, eliminando tutti gli ostacoli che hanno determinato i ritardi.
b) Vanno ricercare le condizioni affinché le nomine in ruolo di docenti e Ata per l’anno scolastico 2013/14 siano effettuate su tutti i posti liberi di diritto, intervenendo sulla la “discrasia” tra esubero e disponibilità dal momento che, in assenza di corrispondenza professionale,  gli esuberi non sono utilizzabili e, comunque, vanno nominati i supplenti.
c) Vanno attuati subito i TFA riservati
Per la copertura dei posti liberi di fatto la Uil ha riproposto l’esigenza di introdurre i contratti pluriennali, come strumento per garantire ulteriormente la continuità didattica e come elemento per snellire le procedure burocratiche di nomina.
Dopo aver rappresentato i problemi concreti, la Uil ha posto la questione politica del come procedere per la soluzione degli stessi, sollecitando il Governo a presentare proposte concrete, anche attraverso il coinvolgimento del MEF.
A conclusione dell’incontro, sia i rappresentanti della Funzione Pubblica che quelli del Miur si sono impegnati a proseguire il confronto, con l’impegno di trovare soluzione ai problemi,  con il coinvolgimento del MEF.
Il prossimo incontro è stato fissato per martedì 11 dicembre.