Il resoconto dell’incontro del 29 gennaio

Si e’ aperto il confronto tra il Miur e le organizzazioni sindacali sull’organico di diritto del personale docente per l’anno scolastico 2013/14.
L’incontro e’ stato interlocutorio e l’informativa ministeriale ha preso in considerazione solo una prima previsione degli alunni, sulla base di un modello matematico che tiene conto di alcuni indicatori e della serie storica.
Dal quadro prospettato emerge un aumento complessivo di alunni, di oltre 26.000, con una situazione diversificata tra ordini di scuola: un incremento di oltre 21.000 unità nella scuola primaria, un calo di quasi 8.000 nel primo grado e un incremento di oltre 13.000 unità nel secondo grado.
In premessa il Miur ha ricordato che, pur in presenza di un incremento di alunni, l’art. 19 della Legge 111/11 non consente un incremento di organico di diritto, fotografando la situazione dell’epoca che prevedeva un organico di 600.839 di posti comuni e di 63.348 di sostegno.
La UIL scuola ha ricordato che,  in presenza di un forte incremento di alunni e ad invarianza di organico, ci troviamo comunque di fronte ad un taglio, ancorché surrettizio.
Ha ricordato, inoltre, che devono essere  rispettate le norme sulla formazione delle classi e che devono essere affrontate per tempo le situazioni di criticità che si dovessero presentare nei vari territori intervenendo, se necessario, al momento della conversione dell’organico dal diritto al fatto.
Per la UIL ha partecipato Pasquale Proietti.