21 Novembre 2013
Previste 4.447 nuove nomine in ruolo per insegnanti di sostegnoRiunioni al ministero

Decorrenza settembre 2013

La Uil ha sollecitato procedure rapide anche per le nomine in ruolo per assistenti amministrativi e tecnici

 

Il giorno 20 novembre 2013 si è svolto un incontro tra il Miur e le organizzazioni sindacali nel corso del quale sono stati affrontati i seguenti argomenti: nomine in ruolo docenti di sostegno, organico personale docente, personale docente inidoneo, validità del diploma magistrale ai fini della partecipazione ai corsi di specializzazione per il sostegno, Percorsi abilitanti speciali.
Per la Uil scuola ha partecipato Pasquale Proietti

Nomine in ruolo sul sostegno
Il Miur, in applicazione del comma 3 dell’art. 15 della Legge 128/13, sta procedendo alle nomine in ruolo sui posti di sostegno.
La legge in tre anni porta l’organico di diritto di sostegno dal 70% al 100%.
La prima tranche di nomine dei complessivi 26.684 posti, corrispondente a 4.447 posti, verrà effettuata con decorrenza giuridica 1 settembre 2013.
Il relativo Decreto Interministeriale che autorizza le nomine è stato già firmato dal Ministro dell’istruzione, per avere efficacia deve essere firmato anche dal Ministro dell’economia e delle finanze. Come specificato nella tabella pubblicata qui di seguito.

Organico docenti
Il Miur, in applicazione della Legge 128/13, ha fatto un primo incontro a livello informativo con i sindacati, in anticipo rispetto ai tempi canonici del confronto sulla materia perché alcuni aspetti degli organici hanno ricadute sul CCNI della mobilità in via di definizione.
Il Miur, in applicazione del comma 3-bis dell’art. 15 della Legge 128/13, ha comunicato innanzi tutto l’orientamento dell’amministrazione scolastica di sopprimere, ai fini della mobilità, le “aree” disciplinari di sostegno nella scuola secondaria di secondo grado.
La suddivisione per “aree”, come prevede la legge, resterà ancora per il triennio 2014/17 limitatamente  alla I fascia d’istituto e alle Graduatorie ad Esaurimento.
Con provvedimenti successivi verranno definite le modalità relative alla gestione dei posti destinati alle nomine in ruolo, che avverranno sulle attuali quattro “aree” distinte, e alle utilizzazioni delle Dotazioni Organiche di Sostegno.
Tutte le norme che riguardano la mobilità verranno definite nel CCNI in fase di definizione.
Il Miur, inoltre, al fine di una gestione più razionale delle risorse ha proposto la definizione di un organico unico negli Istituti d’Istruzione Superiore.
La Uil su questo aspetto ha proposto che, con i dovuti aggiustamenti, possa essere applicato l’organico unico ma limitatamente alle stesse tipologie/ordine di scuole (Tecnico con Tecnico, Professionale con Professionale).
Su questi aspetti le parti si sono riservate ulteriori approfondimenti.
In applicazione del comma 1 dell’art. 5 della Legge 128/13, che prevede l’assegnazione, dall’anno scolastico 2014/15, di un’ora di “geografia generale ed economica” ad una classe del primo biennio degli Istituti Tecnici e Professionali in cui non sia già prevista, il Miur ha manifestato l’orientamento di assegnarla alle classi prime.
Questo aspetto verrà comunque approfondito nel corso dei prossimi incontri.

Docenti inidonei
Il Miur, in applicazione dell’art. 15 della Legge 128/13, ha illustrato ai sindacati una bozza di Decreto Interministeriale dove si prevede che il personale docente inidoneo all’insegnamento possa, a domanda, transitare ed essere inquadrato nei profili professionali di assistente amministrativo e di assistente tecnico del personale Ata.
Coloro che non presenteranno domanda di passaggio nei profili Ata, in attesa delle procedure di mobilità intercompartimentale, potranno essere utilizzati per le iniziative di prevenzione della dispersione scolastica o per attività di supporto alla didattica.
Il personale docente già dichiarato permanentemente inidoneo alla propria funzione sarà sottoposto, entro il 20 dicembre 2013, a nuova visita da parte delle commissioni mediche, per una nuova valutazione dell’inidoneità.
Sulla base degli esiti della visita, se la dichiarazione di inidoneità non dovesse essere confermata il personale interessato tornerà a svolgere la funzione di docente.
Le domande per il transito nei profili del personale Ata dovranno essere presentate, con modalità cartacea, all’Ufficio Scolastico Regionale della provincia di titolarità nelle date che verranno stabilite dalla circolare di trasmissione del Decreto Interministeriale.
Su questi aspetti la Uil, al fine di non rimettere in discussione le supplenze già attribuite al personale Ata in servizio, ha chiesto che le nomine del personale docente inidoneo che dovesse optare per il transito nei profili Ata siano solo giuridiche, con decorrenza 1 settembre 2013 e con raggiungimento della sede al 1 settembre 2014.
La Uil ha chiesto, inoltre, che subito dopo l’effettuazione delle nomine giuridiche, con un quadro organico più definito, si proceda subito alle nomine in ruolo del personale Ata, con decorrenza giuridica 1 settembre 2013 su tutti i posti a quella data disponibili, dando contestualmente seguito alla mobilità professionale.
Per quanto riguarda i passaggi di qualifica, nelle percentuali previste dall’attuale normativa, secondo la Uil scuola si dovrà procedere con nomine di personale idoneo già formato e, lì dove ci sia disponibilità di posti e non ci sia disponibilità di personale già formato, alla nomina, previa formazione, di personale che abbia superato le prove preselettive.
Su questi aspetti ancora non c’è stato uno specifico confronto col ministero.

Diploma magistrale e specializzazione su sostegno
Il Miur ha posto all’attenzione dei sindacati una proposta che prevede la possibilità per chi è in possesso del “diploma magistrale” di partecipare ai corsi di specializzazione per il sostegno, riservati al personale già in possesso di abilitazione.
Sulla proposta del Miur si sono registrati orientamenti diversi pertanto l’argomento sarà oggetto di ulteriori approfondimenti nei prossimi incontri.

Percorsi Abilitanti Speciali
Come anticipato nel report del 13 novembre scorso, il Miur, accogliendo le richieste sindacali, sta per emanare una nota con la quale riapre i termini di presentazione delle domande per le “150 ore” per il diritto allo studio, la nuova scadenza dovrebbe essere il 15 dicembre.
Con lo stesso provvedimento, al fine di venire incontro al maggior numero di richieste, darà indicazioni ai Direttori regionali per una gestione flessibile del monte ore complessivo da attribuire al personale interessato.

Retribuzione supplenti
Sempre nella giornata di ieri, parallelamente agli altri incontri, si è tenuta una riunione, per la Uil scuola ha partecipato Antonello Lacchei, su alcuni aspetti relativi al pagamento delle supplenze brevi e saltuarie (retribuzione della domenica nel caso di servizio prestato nella stessa settimana in più scuole, retribuzione dei completamenti dei part time) per definire regole comuni di comportamento che siano rispettose del contratto e gestibili dal sistema.
I rappresentanti del Miur si sono impegnati a presentare già dal prossimo incontro una prima circolare per fornire istruzioni alle scuole.