L’amministrazione ha presentato ai sindacati una bozza di circolare che sostanzialmente ricalca quella dello scorso anno.
Le novità più rilevanti riguardano la possibilità che, nella formazione delle classi nella scuola secondaria di II grado, l’accoglimento delle iscrizioni debba essere compatibile con le classi autorizzate in organico di diritto mentre, nel primo ciclo la distribuzione equa tra i plessi va gestita all’interno del circolo.
Si ribadisce, citando la nota specifica, di evitare di costituire le cattedre con le sole ore di approfondimento.
Nelle prime classi di scuola secondaria di II grado, dove non è previsto l’obbligo per l’insegnamento dell’inglese, tale insegnamento, anche se previsto nel POF, è subordinato alla presenza nella scuola di docenti di ruolo.
Per quanto riguarda il personale ATA, come negli anni precedenti, la bozza di circolare prevede che per compensare le ridotte erogazioni del servizio dovute alla concentrazione di personale inidoneo, sia possibile assegnare una risorsa in più di collaboratore scolastico in presenza di due/tre unità di personale inidoneo.
La novità riguarda il fatto che la concessione di personale aggiuntivo è subordinata al fatto che la concentrazione risulti dalla rilevazione anagrafica attivata dal Miur.
Su questi aspetti la Uil ha rilevato innanzi tutto che le iscrizioni alle prime classi vanno comunque garantite tenendo conto delle esigenze delle famiglie, soprattutto nelle situazioni dove l’offerta formativa non è ben strutturata sul territorio.
La stessa cosa per l’offerta formativa relativa alla lingua straniera nella secondaria di II grado. Le modifiche introdotte dall’amministrazione limitano la scelta delle famiglie e, legando l’insegnamento delle lingua straniera alla presenza di docenti di ruolo, contraddicono anche le indicazioni del POF.
Infine, la Uil ha rilevato che in organico di fatto vanno risolte tutte le situazioni di criticità relative alle classi troppo numerose, che sono al di fuori dei limiti indicati dalle norme vigenti (DPR 81/2009). Per la Uil, al di là delle riduzioni organiche, le scuole devono comunque funzionare e, a settembre, se servono devono essere nominati sia i docenti in più che il personale ATA.
Sulla bozza di circolare i sindacati si sono riservati di fare ulteriori osservazioni in vista del prossimo incontro programmato per martedì 12 luglio.