Via libera del Consiglio dei Ministri al contratto per le assunzioni dei 67 mila precari
Il prossimo passaggio è la registrazione della Corte dei Conti

Di Menna: “positiva la tempestività con cui si sta procedendo.
E’ quel che serve per arrivare alle immissioni in ruolo dal primo settembre”

A distanza di nove giorni dall’intesa sottoscritta all’Aran sul contratto per le immissioni in ruolo di 67 mila precari della scuola, il Consiglio dei ministri ha dato oggi l’approvazione al testo.

In sede Aran, i sindacati avevano deciso di procedere con una trattativa serrata, aperta e chiusa nella stessa giornata. Oggi, il Governo ha proceduto all’approvazione di quell’intesa nel corso del primo Consiglio dei ministri utile. Il rispetto di tempi rapidi è necessario per consentire, entro il 31 agosto, le 67 mila immissioni in ruolo previste.

Il passaggio successivo, prima della firma definitiva, sarà quello della registrazione da parte della Corte dei Conti che – sottolinea Massimo Di Menna, segretario generale della Uil Scuola – auspichiamo altrettanto rapida.

Si conferma quanto già evidenziato dalla Uil scuola: il prossimo anno scolastico potrà essere il primo con tutti i posti di organico di diritto coperti da personale di ruolo.

Un risultato – aggiunge Di Menna – conseguito anche grazie ad una azione sindacale, come quella della Uil, utile e concreta.