TFA, regolamento istruzione degli adulti e sistema nazionale di valutazione

TFA
La UIL ha rappresentato i diversi problemi emersi  durante lo svolgimento delle prove preliminari: l’ alto numero di quesiti  già appurati come sbagliati, quelli impostati in modo confuso, l’ipernozionismo  diffuso,  parametri valutativi disomogenei , in alcuni mancata copertura dei  posti disponibili.
Il Miur ha comunicato di aver insediato un’apposita commissione gruppo  per verificare l’esattezza dei quesiti  e l’acquisizione di tutti i dati necessari. Il lavoro dovrebbe concludersi  entro i primi di settembre, di seguito verranno rese note le decisioni del ministro. In attesa di queste decisioni l’amministrazione è orientata a bloccare le prove scritte già calendarizzate per settembre.

Regolamento  di riorganizzazione Istruzione degli adulti
L’ amministrazione ha comunicato che il regolamento in oggetto, avendo acquisito tutti i necessari pareri sarà inviato all’approvazione definitiva al Consiglio dei ministri, in una delle sedute previste per fine agosto.
Ad avviso della UIL, la lunghissima gestazione del provvedimento e la sua entrata in vigore in concomitanza  con il decreto di riordino del mercato del lavoro, per i diversi articoli dedicati all’apprendimento permanente che vi si intrecciano, pone  con maggiore forza l’esigenza d linee guida, da emanare secondo il regolamento stesso per la fase attuativa.
Regolamento sistema nazionale di valutazione
Dopo  un anno e mezzo di lavoro il Miur ha fornito la proposta che viene  presentata per l’approvazione in prima lettura al consiglio dei ministri in data odierna. Il regolamento    attua  l’integrazione tra le competenze dell’Indire, il corpo ispettivo e l’Invalsi. A quest’ultimo e’ affidato il ruolo di coordinamento e capofila. Le attività  da svolgere saranno indicate periodicamente da una direttiva del ministro in base al regolamento stesso.   Questo stabilisce modalità  e strumenti per lo svolgimento di attività di autovalutazione delle scuole.  Secondo la UIL un sistema nazionale di valutazione deve strutturare un servizio di supporto  alle scuole per il miglioramento della qualità dei servizi e delle diverse tipologie di attività.   E’ perciò necessario stabilire i livelli di interfaccia tra i il sistema nazionale e le attività di autovalutazione  già svolte dalle scuole. La UIL si e’ riservata una lettura approfondita del testo, a seguito della quale riflessioni e proposte .